LAVORARE IN SPAGNA/PORTOGALLO

a cura dell’ Associazione Trentini nel Mondo

 

LAVORARE IN SPAGNA/PORTOGALLO

I cittadini stranieri che intendono realizzare ogni qualsiasi attività lucrativa in Spagna, lavorativa o professionale
che sia, dovranno avere i seguenti requisiti:
Aver compiuto, almeno, 16 anni. Nei casi in cui l’attività lavorativa si svolga per conto proprio (libero
professionista), si richiede aver compiuto i 18 anni.
Conseguimento della relativa autorizzazione di residenza e di lavoro in Spagna o Portogallo.
Tale autorizzazione dovrà essere richiesta dal datore di lavoro che intende offrire il contratto di lavoro.
Ottenimento del visto, una volta rilasciato il permesso di residenza e di lavoro.
Al suo arrivo in Spagna/Portogallo, i lavoratori stranieri sono tenuti a:
àIscriversi presso il Régimen de Seguridad Social (sistema di previdenza obbligatoria) d’appartenenza;
àRichiedere la carta d’identità per stranieri. I cittadini membri dell’Unione Europea ed i loro familiari, qualora
quest’ultimi viaggino insieme ai primi o li raggiungano, saranno assoggettati ad un regime giuridico specifico
basato sui diritti previsti dai Trattati.

STUDIARE IN SPAGNA

I cittadini stranieri che intendano rimanere in Spagna per realizzare o approfondire negli studi; per
eseguire attività di ricerca, di formazione, o di tirocinio non remunerato; o per partecipare a cicli di
scambio di studenti o rendersi disponibili per servizi di volontariato, dovranno ottenere il visto
pertinente, che comprende anche l’autorizzazione iniziale per soggiornare in Spagna/Portogallo. Ciò
nonostante, i cittadini di determinati paesi sono esenti dall’ottenimento del visto, qualora il loro
soggiorno in Spagna o Portogallo non ecceda i tre mesi.

FORMALITÀ

Qualora il soggiorno autorizzato superi i sei mesi di durata, i cittadini stranieri titolari di visto per
realizzare o approfondire negli studi; per effettuare attività di ricerca, di formazione, o di tirocinio non
remunerato; o per partecipare a cicli di scambio di studenti o rendersi disponibili per i servizi di
volontariato, dovranno richiedere, entro un mese dall’ingresso in Spagna, la tessera di studente
straniero presso la Oficina de Extranjeros (Ufficio Stranieri) o presso il Commissariato di Polizia
d’appartenenza in Spagna, e Servicio de estrangeiros e fronteiras in Portogallo.
CITTADINI DELL’UNIONE

EUROPEA

I cittadini dell’UE ed i loro familiari, qualora
quest’ultimi viaggino insieme ai primi o li
raggiungano, saranno assoggettati ad un regime
giuridico specifico basato sui diritti previsti dai
Trattati.

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https://comitesbarcellona.com/wp-content/uploads/2019/10/TRENTINI-Lavoro-in-Spagna-e-Portogallo.pdf

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